Come informarsi e dove donare per supportare la comunità ucraina - MiX Festival Internazionale di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer

Dopo undici giorni dall’invasione russa dell’Ucraina è sempre più complesso riuscire a distinguere le notizie attendibili dalla propaganda o dalle fake news diffuse sul web. Comunicati, immagini, video in diretta vengono si accavallano sui social e sulle testate nazionali e internazionali, essenziali da seguire per poter ampliare il contesto del conflitto. Per capire cosa sta succedendo, informarsi su come poter aiutare e comprendere l’impatto dell’avanzata di Putin sulla comunità LGBTQ+, abbiamo realizzato una lista di fonti attendibili e organizzazioni sicure cui far pervenire il proprio contributo per aiutare il popolo ucraino.

Dove informarsi

Account ufficiali

Media locali e internazionali

Report internazionali

Media e giornalist* italian*

Dove informarsi sulla comunità LGBTQ+ ucraina

Dove donare

  • Qui una lista redatta da ILGA-Europe di organizzazioni LGBTQ+ ucraine
  • UNICEF Ucraina, che sta riparando le scuole danneggiate dai bombardamenti e fornendo una risposta di emergenza a* bambin* colpit* dal conflitto
  • Se vivete nel Nord Italia, il Consolato ucraino ha condiviso i contatti dei referenti dei vari punti di raccolta dove consegnare beni di prima necessità
  • La Croce rossa ucraina esiste dal 1918 e interviene per salvare le vite e alleviare le sofferenze delle persone che vivono in Ucraina in caso di guerre, disastri naturali e incidenti di ogni tipo
  • Voices of Children, nata nel 2014 per offrire supporto psicologico a* minor* durante la guerra nel Donbass, è oggi impegnata nel procurare rifugi, pasti e beni di prima necessità per le persone in fuga dalle città
  • Hospitallers assiste i militari sul campo grazie agli aiuti di medici e paramedici volontari. In questo post, traducibile in italiano grazie alla funzione automatica, ci sono tutte le informazioni per donare
  • Nova Ukraine offre a* cittadin* di tutto, dagli alimenti per l’infanzia e prodotti per l’igiene, ai vestiti e alle forniture per la casa
  • International Medical Corps è in prima linea con servizi di assistenza sanitaria di emergenza, nonché salute mentale e supporto psicologico
  • Save The Children, attiva nella regione del Donbass dal 2014
  • Progetto Arca ha già fatto partire alcuni furgoni per consegnare beni di prima necessità al confine. In Italia si occupa dell’accoglienza delle persone migranti.