




L’ARBRE ET LA FORÊT
Domenica 27/06
ore 22:30
Lungometraggio / Sala Grande (Teatro Strehler)
Olivier Ducastel / Jacques Martineau / Francia, 2010 / 103’
Frédérick ascolta Wagner e la sua valchiria tutte le mattine alla stessa ora. Ribaltando dal letto figli e nipoti nella grande casa di campagna dove vive da sempre. Per sessant’anni ha solo coltivato e accudito gli ettari di foresta che sono il patrimonio della famiglia. Ma uno di questi alberi, il più solenne, il più alto, il più solido, rappresenta il segreto, il grande segreto di Frédérick. Quando Frédérick era ventenne, la Francia era occupata dai nazisti e lui venne
deportato a Schirmeck, un campo di concentramento nei Vosgi. È la ragione della sua deportazione ad essere stata manipolata nel tempo. Dopo la fine della Seconda Guerra
Mondiale, Frédérick, terrorizzato da quanto aveva vissuto, scampato miracolosamente ad una sicura morte, vuole solo dimenticare e costruirsi una nuova vita. Sceglie così di sposarsi e costruirsi una famiglia. Alla morte del figlio maggiore, la confessione. Abili registi del colpo di scena Ducastel e Martineau ci consegnano un nuovo piccolo gioiello di cinema. Imperdibile.