CAN’T STOP THE MUSIC

Domenica 24/06

ore 22:00

Cortometraggio / Scatola Magica (Teatro Strehler)

Clip Musicali / 55’ 

 

Facile da preparare, pronta da consumare: il rapporto tra musica e immagine queer nel 2012 assume i colori di una ricetta fatta in casa. Le telecamere digitali competono con le produzioni di lusso, spesso prendono il sopravvento, così come il suono dimentica per la gran parte gli strumenti classici in favore di un’espressione che trova nell’elettronica – più o meno di consumo – la sua espressione imperante. Il trip-hop ipnotico e già un po’ d’antan si sposa con suggestioni visive legate all’orrore moderno, mentre la raffigurazione transgender da un lato approda ad estremi di bellezza chirurgica (Jeffree Star) dall’altro vive di emozioni mentecatte con la Lady Gaga dei derelitti Christeene e l’irsuto Uriel Yekutiel  , ospite d’onore dei timidi ma ritmati Young Professionals. Espressioni di ricerca estrema vedono il contributo importante di artisti italiani ma cosmopoliti quali NG, Fabio Boxikus (che però non disdegna l’electro pop d’assalto mettendo la propria arte al servizio di Näd Mika) e Noisy Pig, mentre il cantautorato nordamericano di classe sfodera le melodie sofisticate di Perfume Genius, Hidden Cameras e di uno Stephin Merritt/Magnetic Fields sempre più orso ma che al contempo, attratto dal travestitismo, racconta la propria esperienza con un Andrew in Drag che si materializza davanti allo spettatore nei brevi minuti del clip. Matt Fishel ci ricorda che la tradizione ha il suo posto da non dimenticare, con una canzone pop che potrà far luccicare gli occhi, in puro MTV-style, mentre – un po’ reietto – il grezzo punk rock degli Alors Heureuse? ci ricorda di giorni in cui l’assalto sonoro caratterizzava la militanza omosessuale. Finale all’insegna del cabaret con una frizzante Gianna Coletti, proiettata dalla cucina di Casa Vianello a un colorato orto di inequivocabili verdure.