








BYE BYE BLONDIE
Mercoledì 27/06
ore 22:30
Lungometraggio / Sala Grande (Teatro Strehler)
Virginie Despentes, Francia, Belgio, Svizzera 2011, 95’
Dopo l’esordio scandaloso con Baise-moi, Virginie Despentes torna alla regia con la trasposizione di un altro suo romanzo. Ma i protagonisti cambiano da coppia eterosessuale a coppia lesbica, anche grazie a (fortunati) problemi di casting: scelta la conturbante Béatrice Dalle nessun attore poteva reggere il confronto se non la bella Emmanuelle Béart. Due icone del cinema d’oltralpe per una storia che parte dalla provincia francese degli anni ’80 e finisce sulla Senna dei nostri giorni. Gloria e Frances si erano conosciute e innamorate in un ospedale psichiatrico. La Gloria adolescente (la cantante-attrice Soko) era una punk irrequieta e tale è rimasta: anarchica, nessun compromesso, no future e fotti il potere. Frances all’opposto era una skinhead in anfibi e bretelle che, costretta dalla famiglia borghese ad allontanarsi da Gloria, è diventata una celebrità televisiva sposata a uno scrittore di successo, omosessuale e in blocco creativo. Ma il primo amore non si scorda mai e Frances, quasi 30 anni dopo, cerca Gloria e la convince a seguirla a Parigi dove le loro differenze emergono con violenza per sfociare però in una liberatoria catarsi.