Carmen y Lola

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Carmen vive in una comunità gitana alla periferia di Madrid e come ogni altra donna è destinata a vivere secondo regole che si tramandano di generazione in generazione: sposarsi e mettere al mondo un mucchio di bambini. Infatti appena avrà compiuto 17 anni andrà in sposa a un ragazzo benvoluto dalla famiglia e già fervono attorno a lei i tradizionali preparativi che preludono al matrimonio, rituali domestici, promesse fra genitori, feste e banchetti al suono strepitoso del flamenco. Nello stesso rione vive Lola, una ragazza di 16 anni anch’essa gitana, che canta nel coro durante le funzioni religiose, cosa di cui la madre analfabeta va fiera, ignora i ragazzi senza chiedersi il perché, sogna di andare all’università e disegna grandi murales con le bombolette spray. In questo limbo mentale, Lola assiste alla televisione al bacio fra due donne e cerca di capirne di più recandosi in una postazione pubblica di internet. Un giorno Carmen e Lola si incontrano al mercato, dove entrambe lavorano al banchetto di famiglia, e nasce fra loro una simpatia spontanea. Dopo un periodo iniziale di curiosità e di conoscenza, la simpatia di Carmen per Lola si trasforma in diffidenza e poi in rifiuto quando comprenderà di essere corteggiata. Col tempo però Carmen svilupperà
una forte complicità nei confronti di Lola, scoprirà in sé la stessa aspirazione di libertà e insieme dovranno affrontare il rifiuto delle rispettive famiglie.