“Cassandro è la regina degli Exóticos, lottatori di lucha libre – spesso apertamente gay – che si travestono da donna per contrastare le regole machiste del mondo cui hanno scelto di fare parte. Pur senza indossare la tipica maschera del luchador, ma agghindandosi con trucchi e lustrini, Cassandro è una figura indubbiamente fuori da ogni schema: una figura ricercata e variopinta, cangiante ed iperfemminile, che si muove in un ambiente spietato, fatto di combattimenti spesso all'ultimo sangue.
Sono passati ventisei anni dal suo debutto sul ring e, nonostante gli acciacchi e le disavventure personali, la scelta di abbandonare le luci della ribalta risulterà meno semplice del previsto.
Seguendo Cassandro nel suo quotidiano con la sua cinepresa 16mm, rivelandone battaglie intime e fisiche, Marie Losier torna, dopo il ritratto dedicato all'artista trans Genesis P-Orridge nel suo primo lungometraggio documentario, a dare ancora voce – e volto – a personaggi che hanno scelto di sganciarsi da una vita al margine, facendosi portatori di un'eccentricità e un'esuberanza extra-ordinarie.
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