Nevrland

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Il diciassette Jakob presto comincerà a studiare in università e, durante la pausa estiva, decide di andare a lavorare con il padre in un mattatoio.
Un'esistenza in apparenza tranquilla, segnata dalla routine, dalla vita in compagnia del padre e del nonno, e dalle notti passate sui siti di incontri via webcam, rivela presto delle tensioni nascoste. Jakob è infatti una delle tante vittime del disturbo d'ansia, che si materializzerà ben presto come il vero nemico della sua crescita interiore.
L'incontro, inizialmente virtuale, con un artista ventiseienne, può forse rappresentare una via di fuga dalle proprie paure e una definitiva accettazione della scoperta di un rapporto fisico? Un percorso alla scoperta del sé che si snoda tra superamento del lutto e l'incontro con qualcosa, e qualcuno, capaci di erodere la propria comfort zone.

La crepuscolare opera prima di Gregor Schmidinger - filmmaker e co-fondatore del Porn Film Festival di Vienna - mescolando abilmente sogno, incubo e realtà, ci mette a confronto con le nostre stesse fobie e i desideri più nascosti.