Premi Cinematografici 36a Edizione

Le Giurie della 36a Edizione hanno assegnato 6 premi cinematografici e 4 menzioni speciali che si aggiungono al Premio del Pubblico votato tramite l’APP “MiX Festival”.  I premi sono andati a ….

Giurie

Lungometraggi

Michele Aaron

Presidente di Giuria Lungometraggi

È Reader in Film and Television presso l'Università di Warwick. È autrice pluripremiata di libri e articoli sull’etica e la politica del “film” e ha curato varie raccolte tra cui New Queer Cinema: A Critical Reader (2004). Dal 2015 ha reindirizzato la sua passione per le immagini in progetti di collaborazione con gruppi comunitari, enti di beneficenza e artisti per esplorare ulteriormente il potenziale dei film di influenzare il cambiamento personale, sociale e politico. È inoltre fondatrice e direttrice dello Screening Rights Film Festival, festival internazionale di film sulla giustizia sociale delle Midlands (l’ottava edizione si svolgerà questo autunno).

Francesco Clerici

Laureato in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università Statale di Milano, dal 2009 collabora con la Confédération Internationale des Cinéma d’Art e d’Essai e con l’artista Velasco Vitali. Tiene il corso di Teorie e pratiche del documentario d'arte presso l’Università degli studi di Milano, il corso di Storia del Cinema presso Raffles Milano e collabora e tiene laboratori per Università degli studi di Parma, Università Bicocca di Milano, Università di Roma Tre, IULM Milano.
Dal 2018 collabora con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” documentando patrimoni immateriali. Il Gesto delle Mani, il suo primo documentario lungometraggio, è stato presentato al Festival del Cinema di Berlino 2015 nella sezione FORUM, dove ha vinto il premio della critica internazionale FIPRESCI. Nel 2018 la cineteca di Grenoble ha dedicato una retrospettiva al suo lavoro.

Jun Ichikawa

Nasce a Kumamoto (Giappone) in una famiglia di artisti. Attrice, ballerina, doppiatrice. Il debutto sul grande schermo, nel 2003, la vede protagonista del film Cantando dietro i paraventi di Ermanno Olmi. Lavora con Eugenio Cappuccio, Dario Argento, Stefano Bessoni, Giuseppe Tornatore, Riccardo Sesani, Giorgio Amato, Lamberto Bava, Alessandro Siani. Nella fiction è nota per il ruolo di Flavia Ayroldi in RIS dove ha lavorato per tre serie consecutive e per il ruolo di Yukino nella serie L'allieva. È una delle protagoniste del film Addio al nubilato di Francesco Apolloni, assieme a Laura Chiatti, Chiara Francini e Antonia Liskova e ha fatto parte del cast di House of Gucci di Ridley Scott. Ha vinto diversi premi come miglior attrice nei festival di Mendicino, Salerno e Catanzaro, ed è stata premiata quale miglior attrice protagonista col Premio “Anna Magnani” 2022. Ha anche lavorato come doppiatrice in numerosi film tra cui Lost in Translation (voce dell’interprete Kawasaki), Harry Potter e il calice di fuoco e Harry Potter e l'Ordine della Fenice prestando la voce a Katie Leung, Raya e l’ultimo drago (voce di Namaari) ed Eternals (voce della protagonista Gemma Chan).

Perla Sardella

È documentarista e montatrice, nata e cresciuta a Jesi. Lavora con immagini fisse e in movimento, e con diversi formati che comprendono l’audiovisivo lineare, la fotografia e le video-installazioni. Comfort Zone (2015) viene presentato al Torino Film Festival nella sezione Italiana.corti. Prendere la parola (2019) vince il primo premio della sezione Prospettive al Filmmaker Festival di Milano. Le grand viveur (2020) è in concorso nella sezione medi e cortometraggi del festival Visions Du Réel. Alcuni suoi lavori sono stati mostrati in gallerie d’arte nazionali e internazionali (The Wrong Biennale, Biennale Mulhouse de la jeune création, Fondazione smART, Museo Burel). È co-fondatrice dell’associazione per la valorizzazione del patrimonio di film di famiglia “Reframing Home Movies”. Vive e lavora a Genova.

Giorgio Bozzo

È autore e produttore radiotelevisivo, regista e autore teatrale, talent scout. Genovese di nascita trapiantato a Milano, ha iniziato l'attività lavorativa nel mondo della musica leggera. Dopo un'esperienza come giornalista nel settore della carta stampata a Berlino, trasferitosi a Londra, ha intrapreso l'attività di autore televisivo. Rientrato in Italia è stato autore di vari programmi radiofonici e televisivi. Nel 2000 è ideatore, autore e produttore per Radio2 del magazine quotidiano Dispenser - distributore automatico di stimoli quotidiani, andato in onda sino al 2010. Due anni dopo ha fondato la P-NUTS, casa di produzione di spettacoli teatrali, programmi radiofonici ed etichetta discografica e con la quale lancia personaggi come Platinette, Gennaro Cosmo Parlato, le Sorelle Marinetti, l’Orchestra Maniscalchi e Costantino della Gherardesca. Ha scritto vari spettacoli teatrali e nel 2019 ha debuttato allo Spazio Teatro 89 di Milano in veste di regista con lo spettacolo The Boys in the Band di Mart Crowley, di cui ha curato la traduzione in italiano. Da circa 30 anni è impegnato in ricerche sul movimento e la comunità LGBTQI+ italiani e il 15 aprile 2021 ha lanciato su tutte le piattaforme il podcast Le Radici dell’Orgoglio, una serie in cui vengono raccontati i primi 50 anni della storia del movimento e della comunità LGBTQI+ italiani.

Documentari

Silvana Silvestri

Presidente di Giuria Documentari

Studi di filosofia alla Sapienza di Roma, giornalista professionista e critica cinematografica, redattrice del quotidiano Il manifesto, direttrice del supplemento
culturale Alias. È stata tra i fondatori del cineclub Il Politecnico di Roma. Ha scritto voci di cinema per l’Enciclopedia Treccani, ha pubblicato Cecoslovacchia Polonia Ungheria immagini di una cinematografia, Kevin Costner, Lucian Pintilie, L’età d’oro con Francesca Massaro da cui è stato tratto l’omonimo film di Emanuela Piovano; ha realizzato vari documentari tra cui Il bambino di celluloide (Rai) sei puntate sulla storia del bambino nel cinema italiano, Gotan City (per Cult Network) dieci puntate sull’Argentina, con Julian Bees e Fulvio Grubissich. Componente di varie commissioni di selezione della Settimana della critica a Venezia, ha fatto parte del consiglio nazionale del Sindacato critici (Sncci) ed ha partecipato a varie giurie Fipresci, la federazione internazionale dei critici, tra cui Venezia, Cannes, Mar del Plata.

Micol Roubini

È diplomata in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano e in Tecnologie dell’audio presso la Scuola Civica di Musica (Milano).
Artista e regista, utilizza principalmente il video, il suono, la scrittura nell’elaborazione di progetti site-specific che ha esposto in diverse mostre personali e collettive, in Italia e all’estero. Nel 2019, il suo primo lungometraggio, La strada per le montagne, film ibrido tra documentario e finzione sulla memoria storica di un villaggio dell’Ucraina occidentale, viene presentato al Centre Pompidou al 41° Cinéma du Réel, in diversi altri festival internazionali e vince il Premio “Corso Salani” per il miglior film indipendente italiano non distribuito. È co-fondatrice de L’Altauro, casa di produzione per lo sviluppo di lavori di arte, cinema e documentario d’autore.

Séverine Petit

Ha conseguito una laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche e, parallelamente, ha sempre coltivato la passione per il cinema che l'ha portata, dopo un periodo passato nell'ambito dello sviluppo e del no profit, a lavorare come selezionatrice e programmatrice per numerosi festival. Dal 2015 al 2021 è stata selezionatrice della sezione TFFdoc del Torino Film Festival e dal 2021 è Project Manager del Green Film Lab per il TorinoFilmLab.

Sceneggiatura

Piero Bodrato

Presidente di Giuria Sceneggiature

Nato a Torino, sceneggiatore e autore. Ha scritto le serie La Piovra 10, la saga di Elisa di Rivombrosa, Le stagioni del cuore, Moana per Sky e Los Borgia per la spagnola Antena3 e Nero Wolfe; e per il cinema Senza Filtro con J-Ax e La cena di Natale. Ha scritto per il teatro lo spettacolo Fu.. turismo, interpretato da Elio, e i testi di diverse opere musicali del maestro Nicola Campogrande, tra cui l’opera Folon, andata in scena a Liegi nel 2017, e Opera Italiana scritta con Elio. Insegna serialità televisiva all’Accademia Silvio D’Amico a Roma e alla Scuola Civica di Cinema Luchino Visconti di Milano, dove è coordinatore del corso di Sceneggiatura.

Fabio Vittorini

È professore ordinario di Letterature comparate presso l’Università IULM di Milano, dove coordina il corso di laurea magistrale in Televisione, cinema e new media. È membro del comitato direttivo delle riviste accademiche Poli-Femo, Symbolon, Comparatismi e Testo a fronte, nonché della redazione della webzine duels.it. Scrive per il quotidiano Il Manifesto. È autore e conduttore di programmi culturali per RAI Scuola, tra i quali Spoon River Anthology, Dracula, Edgar Allan Poe - The Last Four Days. Tra le sue ultime pubblicazioni: Narrativa USA 1984-2014. Romanzi, film, graphic novel, serie tv, videogame e altro (2015), Raccontare oggi. Metamodernismo tra narratologia, ermeneutica e intermedialità (2017), Melodramma. Un percorso intermediale tra teatro, romanzo, cinema e serie tv (2020) e Normal people. Gender e generazioni in transito tra letteratura e media (2022).

Lia Celi

È una scrittrice, giornalista, umorista, autrice televisiva, blogger e conduttrice televisiva riminese, seppur nata a Parma. Ha vissuto a Pordenone, Rimini, Bologna: è stata autrice di testi satirici per Cuore, Smemoranda, Avvenimenti. Come autrice televisiva e radiofonica ha collaborato ai testi di Pippo Chennedy Show e La Barcaccia. Scrive per diversi quotidiani e riviste, tra cui Il Fatto Quotidiano, L’Inkiesta e Chiamami Città. Gestisce un blog su internet e ha condotto la trasmissione Celi, mio marito! su Rai 3, nonché lo show radiofonico Mai stati meglio su RaiRadio2. Ha scritto oltre trenta fra saggi e romanzi, sette delle quali insieme ad Andrea Santangelo. Tra i suoi titoli più recenti: I 28 giorni (Colli lunghi 2019); Quella sporca donnina. Dodici seduttrici che hanno cambiato il mondo (UTET, 2020); A Pari Merito. Più diritti per le ragazze, più libertà per tutti! (Einaudi 2021); Delictum. Una detective nell’antica Roma (Piemme 2021).