Sono passate meno di 24 ore dalla chiusura del 32° Festival MIX Milano ma ci sembra che l’entusiasmo e la bellezza di questa quattro giorni sia ancora nell’aria.
Dulcis in fundo: una serata di chiusura davvero speciale
L’ultima giornata è stata piena di piacevoli sorprese all’insegna dell’inclusione di tutti e tutte. Dal gruppo canoro di Milano Checcoro che con la sua voce ha coinvolto il Sagrato del Teatro Strehler alla cerimonia di premiazione dove Angelo di Genio è stato raggiunto sul palco dalla “compagna di fatto” Melissa Marchetto.
Inoltre, Martina Dell’Ombra – come portavoce del Governo – ci ha portato una letterina, con la sua sagace ironia, direttamente dal Ministro Fontana e abbiamo avuto tra noi la regista Trudie Styler e l’attore Alex Lawther che ci hanno presentato il film Freak Show. La serata si è conclusa a suon di musica con l’ultimo appuntamento di Music on the Steps, la performance live di L I M.
Questa edizione è stata davvero un successo grazie alla grande partecipazione del pubblico che “ama di più”! Un grosso grazie va a tutti e tutte voi!
I vincitori della 32^ edizione
Durante la cerimonia di chiusura abbiamo conferito i premi ai lungometraggi, documentari e cortometraggi che hanno partecipato alla rassegna cinematografica. Quest’anno in particolare si sono aggiunti nuovi premi grazie ad alcune collaborazioni di cui non possiamo che andare fieri.
- Premio Miglior Cortometraggio – in collaborazione con la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti
“More in Love” di Simone Radaelli
- Premio MIX LaF – in collaborazione con LaF (canale 135 di Sky)
“The Passionate Pursuits of Angela Bowen” di Jennifer Abod
- Premio Miglior Cortometraggio
“Marguerite” di Marianne Farley
- Cortometraggio – Menzione speciale
“Calamity” di Séverine De Streyker e Maxime Feyers
- Premio Miglior Documentario
“Mr. Gay Syria” di Ayse Toprak
- Documentario – Menzione speciale
“Bixa Travesty” di Claudia Priscilla e Kiko Goifman
- Premio Miglior Lungometraggio
“Venus” di Eisha Marjara
- Premio del Pubblico Miglior Lungometraggio
“Just Friends” di Elen Smit